Con il 2021 arriva la fine della Maggior Tutela per le piccole imprese, in attesa della cessazione totale del servizio anche per le famiglie e le microimprese nel 2023. Da quest’anno, infatti, inizia il passaggio graduale ma definitivo verso il Mercato Libero dell’energia. Un passaggio obbligatorio, come sottolinea l’ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, che si occupa di tutelare tutti i clienti dei servizi idrici ed energetici, e di favorire lo sviluppo del mercato energetico in Italia.

Cosa cambia con la fine Maggior Tutela per le piccole imprese?
In questo primo anno il passaggio al Mercato Libero dell’energia sarà graduale. Dal 1° gennaio 2021 sino al 30 giugno 2021, le piccole imprese che ancora non hanno lasciato il sistema a Maggior Tutela usufruiranno di un servizio a tutele graduali, per evitare l’interruzione della fornitura di energia e avere ancora un po’ di tempo per trovare l’offerta più adatta alle esigenze dell’impresa.
Dal 1° luglio 2021, invece, chi ancora non avrà fatto il passaggio al Mercato Libero verrà assegnato a un fornitore specifico tramite aste territoriali. Il fornitore che “compra” l’utenza dell’impresa dovrà garantire la continuità della fornitura energetica e la tariffazione del Servizio a Tutele Graduali per tutto il periodo stabilito dalla legge, ovvero per circa tre anni, scaduti i quali verrà indetta una nuova gara per l’assegnazione delle aree di fornitura.
Chi sarà coinvolto nel passaggio al servizio a tutele graduali?
Tutte le piccole imprese, cioè quelle imprese con dipendenti tra i 10 e i 50 e un fatturato annuo tra i 2 e i 10 milioni di euro, passeranno obbligatoriamente al sistema di tutele graduali. Con loro anche tutte le microimprese, cioè con numero di dipendenti e fatturato inferiori, che abbiano però un punto di prelievo luce superiore ai 15 kW di potenza impegnata (fonte).

Come funziona il sistema a tutele graduali?
Nel primo periodo, tra il 1° gennaio e il 30 giugno 2021, tutte le utenze passeranno alle condizioni contrattuali della tariffa PLACET (Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela) del gestore che già forniva l’energia all’utenza. Il prezzo sarà composto dalla Spesa per la materia energia (costi di approvvigionamento e commercializzazione, che rimarranno generalmente gli stessi della Maggior Tutela), dalla Spesa per il trasporto e la gestione del contatore e dalla Spesa per oneri di sistema (invariati e analoghi al Mercato Libero).
Dal 1° luglio 2021, invece, se ancora non si è effettuato il passaggio al Mercato Libero, la propria utenza verrà gestita da un fornitore di zona. Attraverso specifiche procedure concorsuali che si svolgeranno a livello territoriale, come già sottolinea l’ARERA, ogni zona verrà assegnata per circa tre anni a un unico fornitore per la gestione del Servizio a Tutele Graduali.
Le norma contrattuali saranno sempre quelle del Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela (PLACET), così come la Spesa per il trasporto e la gestione del contatore e Spesa per oneri di sistema saranno invariate e analoghe al mercato libero, ma la Spesa per la materia energia sarà calcolata in maniera diversa, influenzata dai costi all’ingrosso dell’energia e sulla base dei prezzi di aggiudicazione delle aste territoriali.
È possibile scegliere da sé il fornitore del Mercato Libero?
È possibile già da diversi anni e per tutte le piccole imprese, le microimprese o le piccole utenze fare il passaggio a un qualsiasi fornitore del Mercato Libero. Tutti gli utenti hanno a disposizione diversi strumenti organizzati dall’ARERA e gestiti da Acquirente Unico, per controllare lo stato dei propri consumi e trovare le offerte del mercato energetico più convenienti per le proprie esigenze d’impresa e di consumo.
Tra gli strumenti troviamo il Portale Consumi, attivo dal 2018, attraverso il quale è possibile accedere a tutti i dati della propria utenza tramite SPID e verificare l’andamento della propria fornitura, i dati storici (relativi cioè ai consumi passati sino ai 12 mesi precedenti) e le informazioni contrattuali e tecniche relative.

Per trovare le offerte per luce e gas è invece possibile accedere al Portale Offerte, attivo anche questo dal 2018 in sostituzione del vecchio Trova Offerte gestito dall’ARERA . Su questo comparatore di tariffe è possibile confrontare tutte le ultime offerte dei fornitori di energia elettrica e gas naturale che operano nel Mercato Libero, trovando tutte le informazioni in dettaglio sulle singole offerte, i collegamenti alle pagine ufficiali delle singole offerte e compagnie di vendita e il costo annuale in evidenza. Per approfondire, puoi guardare la nostra guida gratuita al Portale Offerte.
Per ogni necessità è a disposizione degli utenti anche lo Sportello per il Consumatore Energia e Ambiente dell’Autorità per l’Energia, che può essere contattato tramite il sito o il Numero Verde 800.166.654.