La migliore app per la ricarica auto elettrica: IrenGo e Enel X JuicePass

Oggi è possibile scegliere tra tanti servizi per la mobilità elettrica, ma per decidere quale sia la migliore app per la ricarica auto elettrica, dobbiamo necessariamente guardare ai grandi gruppi dell’energia. In questo breve articolo metteremo a confronto la app creata dalla grande fucina dell’innovazione smart Enel X, JuicePass, e la app per la mobilità elettrica fornita da Iren, cioè IrenGo.

Enel X JuicePass e IrenGo, due realtà a confronto

Le due applicazioni per smartphone e tablet per la ricarica dell’auto elettrica non sono dei semplici portafogli digitali con cui pagare la ricarica, né delle semplici chiavi della colonnina di ricarica. La funzione principale delle app è quella di evitare di rimanere “a secco” durante il viaggio. Sia Enel X JuicePass, sia IrenGo permettono infatti di programmare un viaggio e capire, quindi, dove trovare una colonnina per ricaricare il mezzo, capire quale sia il costo ricarica auto elettrica in ogni stazione e, quindi, quale sia il costo finale del viaggio in base all’autonomia della batteria del mezzo.

In tutte e due le applicazioni per smartphone è possibile controllare lo stato delle stazioni di ricarica, verificando ad esempio che non siano in manutenzione o che, all’orario in cui ipotizziamo di arrivare, non siano già prenotate e impegnate da un altro utente. Sia su Enel X JuicePass che su IrenGo è possibile fare una ricerca delle stazioni di ricarica per l’auto elettrica basandosi sulla potenza della batteria oppure sul tipo di connettore disponibile, selezionando il modello dell’auto (JuicePass) o il modello di presa dell’auto (IrenGo).

Qual è la migliore app per la ricarica auto elettrica?

A questo domanda si può rispondere con un’altra domanda: cosa vuoi di più dalla tua app per la ricarica dell’auto elettrica? Tutto quel di più, senza dubbio, lo dà Enel X.

Con IrenGo hai tutto il necessario per gestire via app la ricarica dell’auto elettrica e programmare un viaggio in tranquillità: puoi verificare la presenza di colonnine elettriche vicino a te, puoi pianificare un viaggio e controllare i punti di ricarica del network Iren presenti durante il percorso selezionato, trovando tutti i dettagli di costo, potenza, stato di disponibilità (disponibile, occupata, in manutenzione, pianificata o sconosciuta) in tempo reale e tipologia di connettori di ogni stazione, trovando anche le strutture ricettive nel circondario e i pareri di altri utenti su Tripadvisor.

app irengo schermata google play
Un’immagine promozionale dell’app IrenGo sullo store Google Play

Con IrenGo puoi tenere traccia dei pagamenti e delle ricariche effettuate, e pagare comodamente tramite scansione del QR code presente nelle colonnine oppure con la RFID card IrenGo, precaricata nel portafoglio interno all’app.

Enel X JuicePass ha bene o male tutto questo ma va oltre. Con questa applicazione Enel X ti permette di registrare più modelli d’auto elettrica da ricaricare, ma anche controllare, programmare e avviare da remoto i momenti di ricarica, anche nella wallbox domestica JuiceBox Pro Cellular. Sulla app di Enel X puoi visualizzare in tempo reale i kWh erogati, il tempo e la potenza di ricarica, interrompendo quando vuoi la sessione di ricarica premendo semplicemente un tasto.

La forza dell’app, però, come in tanti prodotti digitali, sta nell’infrastruttura materiale su cui si poggia l’azienda che l’ha creata. Con Enel X JuicePass, infatti, hai accesso a oltre 50.000 punti di ricarica compatibili con il servizio offerto da Enel X.

Quanto costa ricaricare l’auto elettrica?

Il costo al kW della ricarica dell’auto elettrica cambia a seconda di dove si decida ricaricare. Mediamente, ricaricare l’auto elettrica in casa può costare intorno ai 20 centesimi al kWh (0,20€/kWh), ma è possibile risparmiare. Ricaricando in casa, infatti, si potrà usufruire di un prezzo controllato perché avremo deciso noi il contratto di fornitura luce e il prezzo base dell’energia elettrica. Se abbiamo un box auto nel quale parcheggiarla, possiamo farla caricare lentamente tutta la notte. Inoltre, se si ha un impianto a pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica come quelli offerti da Enel X, potremmo avere una ricarica quasi a costo zero, utilizzando energia autoprodotta.

Per la ricarica da colonnina pubblica, invece, è possibile trovare diverse tariffe che variano in base alla potenza (e quindi della velocità) di ricarica della stazione. Secondo i dati di Zeroemission per gennaio 2020, per la ricarica in corrente alternata (AC) con una potenza di 22kW IrenGo offriva un prezzo di 0,19€/kWh e 0,02€ al minuto, mentre Enel X proponeva un prezzo di 0,39€/kWh e 1 solo centesimo al minuto.

Tariffe di ricarica per auto elettrica di Enel X

La compagnia del gruppo Enel offre quattro piani di ricarica, due a consumo e due in abbonamento, con limitazioni:

  • Piano di consumo Base: su tutte le colonnine sul territorio italiano, 0,40€/kWh per ricariche in AC (colonnine a corrente alternata) e  0,50€/kWh per ricariche in DC (colonnine a corrente continua, quindi più veloci) con potenza fino a 50kW, e 0,79€/kWh per ricariche in DC con potenza superiore a 50kW.
  • Piano a consumo Premium: oltre a quanto stabilito dal piano base, pagando un canone mensile di 25 euro per 1 anno avrai a disposizione il servizio di prenotazione prese.
  • Piano Flat Small: 25 euro al mese per un massimo di 70kWh/mese.
  • Piano Flat Large: 45 euro al mese per un massimo di 145 kWh/mese.
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Come ricaricare l’auto elettrica senza garage?

Questa domanda è il primo problema che hanno dovuto affrontare tanti fornitori di energia elettrica e gas naturale che oggi si occupano anche di mobilità elettrica. Sono tanti, infatti, i cittadini che vorrebbero un’auto elettrica, ma vivono in città o località dove non possono permettersi un box auto, e certe volte neanche un parcheggio vicino a casa.

Per questo Enel X e tante altre aziende di distribuzione come iReti, la società di distribuzione del gruppo Iren, hanno iniziato a sviluppare reti cittadine e locali in tutta Italia che permetta agli utenti di trovare una ricarica per l’auto elettrica vicino a qualsiasi punto si trovino.

ricarica auto elettrico con app

Al momento esistono diverse soluzioni per ricaricare l’auto elettrica senza garage o un box auto. Ad esempio è possibile installare un sistema di ricarica elettrica nel box condominiale o in altri spazi condivisi. Oppure, grazie alla disponibilità dei proprietari, è possibile trovare delle colonnine di ricarica auto elettriche per aziende che concedono l’utilizzo ai dipendenti o ai privati, a patto che paghino loro il costo di ricarica. In altri casi le aziende possono offrire i loro spazi per l’installazione di colonnine pubbliche per la ricarica di veicoli elettrici, aggiungendo così un servizio e un punto di interesse per i propri clienti.

Un esempio vincente è la collaborazione dell’azienda svedese Ikea con Enel X e iReti. In tanti negozi Ikea di tutta Italia, infatti, è possibile trovare delle stazioni di ricarica di queste due aziende, e accedere semplicemente al servizio di ricarica tramite l’app di ricarica fornita dalle due aziende. E se sei socio Ikea Family e Ikea for Business, quando ti rechi in negozio puoi richiedere un codice di ricarica di 5 kWh a persona al banco Servizio Clienti (Banco Informazioni nel negozio di Torino) che ti verrà offerto da Ikea.