I prezzi dello scaldabagno a gas variano molto, a volte anche di centinaia di euro tra un modello e l’altro. Da cosa è determinato?
Dobbiamo innanzitutto distinguere tra scaldabagno a camera aperta e scaldabagno a camera stagna, cioè dal sistema della camera di combustione. Una macchina a camera aperta sfrutta la circolazione naturale dell’aria sia per l’apporto dell’aria comburente sia per l’espulsione dei fumi. Un modello a camera stagna, invece, è chiusa ermeticamente, e utilizza un sistema a tiraggio forzato per l’approvvigionamento e l’espulsione dell’aria. Questo naturalmente comporta l’impossibilità di installare uno scaldabagno a camera aperta in un ambiente interno, pena l’intossicazione dai fumi. I prezzi dei due modelli cambiano molto, anche di centinaia di euro per lo stesso marchio.
Un altro fattore importante è la portata idrica dello scaldabagno, ovvero quanta acqua la macchina riesce a riscaldare in un minuto. Uno dei vantaggi dello scaldabagno a gas è infatti quella di produrre l’acqua calda sanitaria all’istante, senza bisogno di contenitori di accumulo. I modelli più comuni sono da 11 litri al minuto, per i formati minori, e poi da 14 e 16 litri. Esistono anche modelli con una portata maggiore, scelti da chi ha solitamente molti punti di erogazione in casa.
I prezzi oscillano tra i 200 e 400 euro per un semplice scaldabagno a gas da esterno da 11 litri di portata, ma salgono anche sino ai 600 o 700 euro per i modelli da interno e di litraggio maggiore. È determinante in molti casi il marchio dello scaldabagno, che fa solitamente da garanzia di qualità per un elemento della casa molto importante e potenzialmente pericoloso se non seguito con attenzione.