L’energia elettrica che arriva alle nostre case segue un percorso lungo parecchi chilometri e con diversi step intermedi, prima di far funzionare i nostri elettrodomestici o ricaricare l’auto elettrica. Diversi attori si occupano di energia lungo il sistema elettrico nazionale in Italia, e il fornitore o gestore della nostra utenza è solo l’ultimo tassello di un sistema molto articolato.

Sommario
Che cos’è il Sistema Elettrico
Con Sistema Elettrico o Rete Elettrica Nazionale possiamo intendere la sequenza di infrastrutture, grandi e piccole, che vanno dagli impianti di produzione sino al nostro contatore elettrico domestico. Il “filo” infatti non è diretto, ma mediato e intersecato da diverse aziende e sistemi che monitorano, costruiscono e mantengono in funzione ogni piccola parte del sistema elettrico per potenziarlo o migliorarne l’efficienza. In Italia il sistema è articolato su quattro livelli: produzione, trasmissione, distribuzione e gestione utenze (o fornitura elettrica).
Produzione di energia elettrica in Italia
La produzione di energia elettrica in Italia avviene in gran parte con l’impiego di fonti non rinnovabili (soprattutto gas naturale, petrolio e, in una parte sempre minore, carbone). Tuttavia negli ultimi anni è in continuo aumento lo sviluppo, la progettazione e la costruzione di impianti da fonti rinnovabili: energia geotermica, idroelettrica, ma soprattutto energia solare ed eolica.
Composizione mix nazionale
L’energia elettrica non è pura, ma fa riferimento a diverse fonti, detto appunto mix energetico. Ecco la composizione del mix energetico medio nazionale utilizzato per la produzione dell’energia elettrica immessa nel sistema elettrico italiano nel 2019 e nel 2020.
2019 | 2020 | |
---|---|---|
Fonti rinnovabili | 41,74% | 45,04% |
Carbone | 7,91% | 6,34% |
Gas Naturale | 43,20% | 42,28% |
Prodotti Petroliferi | 0,50% | 0,48% |
Nucleare | 3,55% | 3,22% |
Al momento la produzione italiana non basta a soddisfare il fabbisogno delle utenze finali allacciate alla rete nazionale, per questo motivo è necessario anche acquistare energia elettrica da altri Paesi in particolare dalla Francia e dalla Svizzera, a cui sono riferibili i dati sul nucleare riportati nella tabella sopra.
Dispacciamento, il ruolo di TERNA nel sistema elettrico italiano
Terna è l’azienda che si occupa della gestione della trasmissione dell’energia elettrica, cioè della gestione, costruzione e manutenzione della rete elettrica nazionale ad alta tensione, occupandosi inoltre di assicurare l’energia elettrica necessaria al Paese attraverso le reti di interscambio con l’estero.
Il servizio di dispacciamento è reso possibile grazie a oltre 74.000 km di linee elettriche in alta tensione (possedute e gestite da Terna), 431 stazioni di trasformazione e smistamento su tutto il territorio nazionale, 3 cavi sottomarini e 26 interconnessioni con l’estero.
In generale Terna si occupa del monitoraggio dei flussi elettrici, elaborare le disposizioni per gestire l’esercizio coordinato di tutti gli elementi del sistema (produzione, distribuzione, vendita e trasmissione), programmare le indisponibilità della rete ed elaborare previsioni sul fabbisogno elettrico nazionale, in confronto con il programma di produzione previsto.
Distribuzione elettrica e reti locali
Per il trasporto dalla rete ad alta tensione alle singole utenze entrano in gioco altre aziende, alcune piccole, altre grandi e legate a grossi gruppi energetici nazionali. Si tratta delle aziende di distribuzione, che gestiscono una enorme infrastruttura di rete che, attraverso le cabine primarie (che trasformano l’elettricità ad alta tensione in elettricità a media tensione), le cabine secondarie (che operano la trasformazione dalla media tensione alla bassa tensione) e le cabine di trasformazione portano l’energia sino al contatore degli utenti.
Il distributore, operano in regime di concessione, ovvero è responsabile della manutenzione, gestione, ampliamento delle reti secondo norme imposte dall’Autorità per l’energia, ma l’azienda di distribuzione non è proprietaria della rete locale.
Il distributore è allo stesso modo responsabile della manutenzione, sostituzione, installazione e lettura dei contatori, i cui dati vengono trasmessi nel SII (sistema informativo integrato) di Acquirente Unico e messi a disposizione dei gestori delle utenze, o fornitori, che provvederanno a calcolare gli importi dovuti dai singoli utenti per il consumo e altre spese legate all’energia elettrica.
Guarda qui l’elenco dei principali distributori attivi in Italia e trova i numeri di emergenza per contattarli in caso di guasto o altre pratiche.
Chi è e cosa fa il Fornitore Luce?
Il fornitore di energia elettrica è l’azienda che si occupa di intrattenere il rapporto economico con il l’utente finale, acquistando sulla Borsa Elettrica, o mercato all’ingrosso, l’energia richiesta dai propri utenti per poi rivenderla secondo i prezzi stabiliti dai singoli contratti.
Quali sono i prezzi migliori sul mercato? Dipende. Gli utenti all’interno del sistema a Maggior Tutela hanno un prezzo stabilito ogni tre mesi dall’ARERA, mentre nel Mercato Libero il prezzo viene stabilito dalla singola azienda di vendita in base al Prezzo Unico Nazionale (PUN) e alle proprie possibilità di fare offerte vantaggiose su altri servizi.
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