Sei interessato al cambio fornitore gas? Come per l’energia elettrica, anche per il gas ogni consumatore può scegliere liberamente il proprio fornitore sul Mercato Libero. Le offerte rese disponibili sul PortaleOfferte dell’ARERA permettono di trovare il fornitore gas migliore per le tue esigenze.

I tempi previsti per il cambio del fornitore delle utenze di gas naturale sono i medesimi previsti per le forniture di energia elettrica. Devono passare almeno 20 giorni tra la sottoscrizione del contratto e il passaggio. Ma questo solo nella migliore delle ipotesi. Il cambio fornitore gas può richiedere più tempo.

Cambio fornitore Gas

Quanto tempo è necessario per il cambio fornitore gas?

Se non si richiede l’esecuzione immediata del contratto bisogna attendere i 14 giorni previsti dal diritto di ripensamento prima che il nuovo fornitore possa inoltrare la richiesta di passaggio al vecchio fornitore e quindi dovranno passare almeno 34 giorni dalla sottoscrizione del contratto affinchè questo passaggio possa considerarsi definitivo. I tempi previsti per i passaggi delle forniture, i cosiddetti switch, sono fissi. I cambi fornitore avvengono il primo giorno di ogni mese e le comunicazioni di cambio fornitura devono avvenire entro il decimo giorno del mese precedente.

Ma cosa significa in pratica? Significa che se sottoscrivi il contratto l’11 di gennaio, il cambio fornitura avverrà il 1 marzo. Sono tempi molto lunghi, oggi del tutto incompatibili con le aspettative dei consumatori, ma sono definiti con regolamenti precisi dall’Autorità per l’Energia (ARERA). Il cambio fornitore gas può permettere di risparmiare in bolletta ma richiede, purtroppo, un po’ di tempo.

Quale mese cambiare gestore gas?

Un altro effetto da tenere bene in considerazione è la stagionalità del consumo: il gas si consuma quasi esclusivamente tra ottobre e marzo. Bisogna quindi stare attenti a quando si fa il passaggio del contratto e verificare il cambio fornitore gas con i suoi relativi vantaggi coincida con il periodo di maggiore consumo in modo da massimizzare i benefici derivanti dal minor prezzo del nuovo contratto di fornitura gas. I mesi migliori quindi sarebbero quindi agosto-settembre (per chi vive nel centro nord) oppure settembre ottobre (per chi vive nel sud Italia).

Autolettura e contatore del gas

Per avere sotto controllo i propri consumi di gas naturale ed evitare delle batoste in bolletta è importante ricordarsi di comunicare l’autolettura ogni mese al proprio fornitore. L’autolettura non sarà più necessaria quando saranno installati e operativi i nuovi contatori digitali del gas. Col nuovo contatore elettronica del gas naturale le letture saranno automatiche, come già avviene per la stragrande maggioranza dei contatori dell’energia elettrica. Che ne pensate? Si tratta di un bel risultato. Si potranno avere in questo modo bollette puntuali senza consumi stimati: il vero incubo del consumatore, che spesso si può ritrovare a pagare bollette stratosferiche per consumi irreali dovuti ad una stima basata sull’anno precedente o semplicemente sbagliata.

nuovo contatore gas

Una volta o l’altra è capitato a tutti: qualche volta è capitato che lo bollette stimate fossero anche da migliaia di euro mettendo in grosso difficoltà il consumatore che si è ritrovato nel dubbio tra pagare e reclamare. Siamo a conoscenza di una caso in un cui un lettore umano, cioè una incaricato della società di distribuzione, ha scritto uno 0 in più nella lettura. Questa è stata riportata dal distributore al fornitore come lettura reale e quindi il fornitore ha fatturato. Risultato: una fattura da migliaia di euro per un appartamento abitato da una sola persona e controversia legale in corso. Speriamo vivamente che con i nuovi contatori elettronici questo tipo di errori non si verifichino più.

Migliori offerte gas del mese

Ora che sai di più sul cambio fornitore gas non ti resta che scegliere il tuo nuovo fornitore e la tua nuova offerta tra le offerte gas metano ad uso domestico. Guarda sotto le migliori 5 offerte per il gas naturale di questo mese. I dati sono aggiornati e verificati attraverso i dati del Portale Offerte dell’ARERA, l’Autorità per l’Energia, Reti e Ambiente.