Il modo migliore per risparmiare sulla luce in casa propria è certamente quello di equilibrare i propri consumi con le nostre reali necessità, cercando di evitare di utilizzare apparecchi elettrici eccessivamente energivori o in condizioni che non rendono al meglio. Bisognerà poi trovare il miglior fornitore luce per la propria utenza domestica che aiuti a risparmiare e controllare le fluttuazioni del prezzo dell’energia.

Come risparmiare luce in casa: alcune osservazioni

Partiamo dai fondamentali più semplici e immediati, ovvero quelle azioni che si possono intraprendere all’istante e avere, in giornata, un cambio energetico immediato nella propria bolletta. La sostituzione di “vecchi arnesi” in giro per la casa è sicuramente il passaggio più semplice e immediato! Quante vecchie lampadine ci sono ancora nelle stanze principali della casa che consumano tantissima energia? Parliamo ad esempio delle lampadine a incandescenza dell’infanzia o delle prime lampade al neon, sostituite oggi dalle più efficienti lampadine a led. Oppure, verifichiamo quali elettrodomestici sia arrivato il momento di cambiare, passando a modelli ad alto risparmio energetico usufruendo anche dei vari incentivi statali e sconti.

Un’altra possibilità è quella di passare, per quanto riguarda l’acqua calda sanitario, dal classico scaldabagno elettrico a uno scaldacqua a gas, meno dispendioso in termini energetici ed economici e, in molti casi, con il vantaggio di occupare poco spazio e scaldare l’acqua istantaneamente senza aspettare ore la ricarica del serbatoio.

offerte energia elettrica

Gli orari migliori per l’utilizzo dell’energia elettrica

Bisogna poi tenere conto degli orari di utilizzo. Anche con i migliori elettrodomestici e lampadine del mondo, se le nostre attività energeticamente più dispendiose (lavatrice, scaldabagno, forno) non combaciano con gli orari più convenienti per il loro utilizzo, il nostro investimento sarà stato quasi inutile. Molti utenti del sistema elettrico, infatti, sono ancora legati al servizio di Maggior Tutela dell’energia elettrica o a offerte del Mercato Libero a fasce multiorarie, che prevede diverse fasce orarie di utilizzo:

  • F1: dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 19.00, esclusi i festivi;
  • F2: dal lunedì al venerdì, dalle ore 7.00 alle ore 8.00 e dalle ore 19.00 alle ore 23.00, sabato dalle ore 7.00 alle ore 23.00, esclusi i festivi;
  • F3: dal lunedì al sabato, dalle ore 23.00 alle ore 7.00 e la domenica e i festivi tutta la giornata.

Queste offerte possono essere convenienti per tutti gli utenti che hanno orari della giornata in cui non sono presenti in casa e raramente possono avere bisogno di utilizzare intensamente l’energia elettrica durante il giorno.

Al tempo dello smartworking e con l’aumento del lavoro a distanza, però, le necessità di tanti lavoratori sono cambiate. Si sta più tempo in casa durante la giornata, utilizzando nella fascia oraria 8-19 diversi dispositivi elettrici sia per lavoro (computer o stampanti) sia per la gestione della casa (lavatrice, aspirapolvere, asciugatrice). Lo stesso capita per quanti sono finalmente riusciti ad andare in pensione e ora hanno a disposizione tutta la giornata per svolgere tranquillamente le varie faccende domestiche invece di affannarsi a fine giornata. La lunga permanenza in casa comprende anche la necessità di usufruire di condizionatori d’aria o di riscaldamento elettrico a basso consumo per non finire sul lastrico o stremato dal caldo o dal freddo.

Questi sono i casi in cui conviene cambiare verso tariffe dell’energia elettrica con una tariffa monoraria dell’energia elettrica. In questo caso il prezzo è uguale in ogni ora della giornata, ogni giorno dell’anno. Il prezzo base della materia prima energia elettrica viene fissato dal fornitore (il venditore del servizio elettrico) a un tot di centesimi ogni kWh consumato, e il totale calcolato costituirà il 70% circa del prezzo dell’energia elettrica del consumatore domestico tipo e che troveremo ogni bimestre o ogni mese in bolletta.

risparmiare luce in casa? guardiamo la composizione del prezzo dell'energia elettrica!
Grafico della percentuale di spesa per l’energia elettrica nel IV trimestre 2021, dati ARERA

Come risparmiare energia elettrica in casa con le offerte del Mercato Libero

Durante il 2021 abbiamo visto frequenti aumenti luce e gas, anche piuttosto consistenti, e secondo il ministro Cingolani potrebbero continuare ancora a lungo nel 2022. Quest’incertezza sui prezzi aleggia di mese in mese, e nonostante l’impegno del governo per ridurre il carico in bolletta per le fasce più deboli della società, nessuno può prevedere esattamente quando si fermerà questo aumento.

Si può tuttavia tamponare questa situazione scegliendo un fornitore per la propria utenza elettrica domestica che ci permetta di avere il prezzo dell’energia stabile e garantito per almeno un anno. Il miglior fornitore luce naturalmente varia in base alle nostre necessità e non può essere considerato in senso universale. Sicuramente le offerte economiche più basse sono quelle che possono attirare la nostra attenzione, ma dobbiamo sempre tenere presente anche il rapporto qualità prezzo, ovvero la capacità dei fornitori di darci assistenza in caso di guasti o l’onestà di mantenere il prezzo dichiarato.

Per risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica domestica ti proponiamo tre vie: puoi procedere autonomamente consultando la nostra piccola guida all’uso del Portale Offerte dell’ARERA, il comparatore online per confrontare i prezzi delle offerte presenti sul Mercato Libero; guardare il dettaglio delle offerte luce con prezzo monoraria analizzati dal nostro team Fullo; oppure chiamare il nostro numero verde gratuito 800 719 930 e, senza impegno alla sottoscrizione di alcun contratto, ricevere una consulenza da un operatore che potrà guidarti al meglio nella scelta del migliori fornitore luce per le tue esigenze.

Le migliori offerte luce del Mercato Libero

Ecco i migliori fornitori luce e le offerte per l’energia elettrica monoraria ad uso domestico selezionati dai nostri esperti: