A2A Energia è tra i più importanti gruppi italiani nel mondo della vendita dell’energia elettrica e del gas naturale, con oltre 2 milioni di clienti forniti su tutto il territorio nazionale. A2A rientra spesso tra i migliori fornitori luce e del gas naturale in Italia, non come qualità dei servizi, visto lo scarso risultato su Trustpilot, ma per tante offerte energia molto convenienti. Tuttavia, il prezzo delle offerte luce e gas spesso non è abbastanza, e molti clienti preferiscono non fidarsi ed esercitare il diritto di ripensamento A2A, o anche rescindere il contratto.

Sommario
Qual è la differenza tra diritto di recesso e diritto di ripensamento A2A Energia?
Anche se i due termini vengono spesso usati come sinonimi, bisogna ricordare che esiste una differenza importante e riguarda i tempi di esercizio di questi diritti. Il diritto di ripensamento prevede un termine di 14 dalla firma del contratto entro i quali il nuovo cliente A2A deve comunicare alla compagnia la sua intenzione di non aderire al contratto.
Per il diritto di recesso A2A Energia bisognerà però seguire altre regole e tempistiche. Molti contratti di fornitura luce e gas hanno una durata minima di 12 mesi e, pur rimanendo inalienabile il diritto ad abbandonare A2A per i servizi luce o gas senza fornire alcuna motivazione, la rescissione del contratto prima del tempo stabilito potrebbe comportare una penale come la non restituzione della caparra o deposito cauzionale.
Quando si può esercitare il diritto di ripensamento A2A
Il diritto di ripensamento A2A Energia deve essere esercitato entro 14 giorni dalla firma del contratto, ma solo se il contratto è stato stipulato in un luogo differente da uffici o sportelli fisici: per esempio, puoi annullare il contratto se è stato stipulato attraverso forme di comunicazione a distanza come telefono o via web.
Il modulo per il diritto di ripensamento per A2A Energia va compilato e consegnato entro 14 giorni dal ricevimento del contratto. Annullando il contratto per gas metano o energia elettrica si avrà il diritto al pieno rimborso di tutti i pagamenti effettuati, senza nessuna penale, senza ritardi e non oltre 14 giorni dal giorno in cui A2A è stata informata della decisione del cliente di esercitare il suo diritto.
Compilare il modulo per il diritto di ripensamento A2A Energia
Il Modulo per l’esercizio del Diritto di Ripensamento è allegato al plico contrattuale inviato ai clienti dopo la stipula dello stesso, oppure puoi trovarlo sul sito di A2A Energia. In caso di dubbi è sempre bene chiamare il numero Assistenza Clienti 800 199 955, gratuito da rete fissa, o 02 82 841 510 da cellulare o estero. La compilazione del modulo è abbastanza semplice e richiede pochi dati e pochi passaggi.
Bisogna indicare innanzitutto i propri dati anagrafici: nome, cognome, codice fiscale, indirizzo di residenza, il proprio numero di contatto (preferibilmente il cellulare) e l’indirizzo email.
Indicare poi i dati della proposta di fornitura per la quale di esercita il diritto di ripensamento A2A. Dovremo quindi indicare il numero di fornitura, il codice POD o il codice PDR, a seconda che il contratto A2A Energia da disdire sia luce o gas, e l’indirizzo di fornitura preciso.
Bisognerà inoltre allegare un documento d’identità in corso di validità dell’intestatario dell’offerta o del legale rappresentante dell’azienda intestataria dell’offerta.
Dove inviare il diritto di ripensamento A2A?
Per inviare il modulo per il diritto di ripensamento A2A è necessario seguire i seguenti passaggi:
1) collegarsi alla pagina web a2aenergia.eu/scrivici e compilare il form online;
2) dalla voce “Servizio” selezionare “Allega modulistica contrattuale”;
3) allegare il modulo firmato e la carta di identità in corso di validità.
Ricordati che, per rispettare il termine di ripensamento, è necessario inviare la comunicazione prima della scadenza del periodo di 14 giorni dalla firma del contratto.
Come disdire il contratto luce o gas A2A Energia
A differenza del diritto di ripensamento, il diritto di recesso A2A prevede tempi diversi e regole diverse. Dobbiamo innanzitutto ricordarci che esiste un tempo di preavviso, perché la rescissione non sarà immediata. Il preavviso per il diritto di recesso luce o gas è solitamente di almeno un mese prima per quanto riguarda i clienti domestici e di tre mesi per quelli aziendali o business. L’azienda, a sua volta, avrà un mese di tempo da quando riceverà la comunicazione per chiudere il contratto e inviare le bollette di conguaglio.
Tuttavia A2A raccomanda di inoltrare la richiesta con un massimo di 15 giorni di anticipo dalla data di chiusura prevista.
Puoi chiudere il contratto luce o gas con A2A Energia presso uno degli sportelli locali dell’azienda, tramite il numero verde 800 896 965, oppure attraverso il form dedicato nell’ Area Clienti. In ogni caso è necessario avere con sé tutti i documenti necessari:
– nome e cognome o ragione sociale dell’intestatario del contratto, con un documento di identità se ti rechi di persona allo sportello;
– codice fiscale e/o partita IVA dell’intestatario del contratto;
– numero di fornitura indicato sulla bolletta (obbligatorio):
– recapito in cui inviare le bollette di conguaglio:
– recapito telefonico e indirizzo email;
– numero del punto di fornitura o del contatore (POD o PDR).
Diritto di recesso e cambio fornitore: lo switch
Un modo semplice per effettuare la disdetta del nostro contratto di fornitura luce o gas con A2A è quello dello switch, o cambio fornitore. Basterà semplicemente stipulare un contratto con un nuovo fornitore gas o luce che, nella maggior parte dei casi, penserà a comunicare ad A2A la disdetta. Rimane l’obbligo di dare un preavviso di disdetta di un mese per le forniture domestiche e di tre mesi per le forniture business, in conformità con le normative vigenti.
Se non sei soddisfatto del tuo fornitore luce o gas e vuoi esercitare il diritto di recesso, trova una buona offerta di un nuovo fornitore più conveniente e adatto alle tue esigenze.