«Tariffe Luce e Gas quale conviene?» è una delle chiavi di ricerca più comuni sui motori di ricerca. Questo perché capire quale tariffa luce o gas convenga per le tasche di ognuno non è semplice e sicuramente c’è bisogno di conoscere meglio alcuni termini per orientarsi. Sicuramente possiamo dire che su internet possiamo trovare le migliori offerte. Infatti, un contratto sottoscritto sul web non comporta molti costi a carico dei fornitori. Quindi, molto spesso, questo risparmio sui costi di commercializzazione, viene restituito ai clienti sotto forma di sconto sul prezzo della materia prima.
Vediamo ora altre domande molto comuni per da chi cerca di capire tra tutte le tariffe luce e gas quale conviene di più.
Conviene il prezzo fisso o il prezzo indicizzato?
Non esiste una risposta uguale per tutti i consumatori. Possiamo però dire che, nella maggior parte dei casi, conviene il prezzo fisso proposto per il primo anno di fornitura, permettendo così di risparmiare rispetto alle offerte a prezzo indicizzato. Il prezzo cambierà poi a partire dal 13° mese, solitamente uniformandosi a quello di mercato, ma capita a volte che il fornitore stesso proponga una nuova offerta, per evitare che il cliente cambi e scelga un altra compagnia per usufruire del prezzo fisso.
È meglio il consumo monorario o a fasce?
Nel mercato libero non esiste una grandissima differenza di prezzo e anche nel mercato all’ingrosso la distanza di prezzo tra le fasce è andata via via assottigliandosi. Quindi il nostro consiglio è quello di scegliere il consumo monorario per avere un’idea sempre chiara di quanto si paga. Con il consumo monorario è anche possibile togliersi la preoccupazione di spendere troppo ogni volta che c’è bisogno di usare un elettrodomestico che consuma molta energia elettrica (il condizionatore o la stufa elettrica, per esempio) al di fuori della fascia di costo più bassa.

Tariffe luce e gas quale conviene?
Vediamo ora un rapido confronto tra le tariffe presenti. Per mettere a confronto le tariffe useremo un comparatore di tariffe, un sito dove cioè possibile di mettere insieme le diverse tariffe luce e gas e verificare il prezzo finale o mensile dell’offerta. Useremo il Portale Offerte dell’ARERA, l’Autorità di regolazione per l’Energia, usando come parametri indicativi (senza però voler dire che sono sempre i migliori) il prezzo fisso e il consumo monorario, su un consumo di 2700 kWh all’anno per l’energia elettrica e di 800 mc all’anno per il gas naturale.
Le offerte per l’energia elettrica e il gas naturale naturalmente cambiano di mese in mese, seguendo l’andamento del mercato dell’energia. Anche il miglior fornitore gas o il miglior fornitore luce può quindi essere diverso ogni mese, ed è bene seguire queste variazioni per essere sicuri di sapere tra tutte le tariffe luce e gas quale conviene di più.
Altri consigli per abbassare il prezzo in bolletta
Oltre a scegliere il prezzo fisso o il consumo monorario, un altro espediente utile per abbassare il prezzo in bolletta può essere quello di scegliere un’offerta nella quale la tariffa finale è ribassata se si evita la bolletta cartacea e il pagamento tramite bollettino. Da diversi anni tante nuove compagnie hanno fatto un punto centrale della loro identità l’abolizione del cartaceo. Grazie all’informatizzazione crescente della società, oggi sono sempre più persone a scegliere questo metodo, e le compagnie si adeguano. Questo rende più difficile capire tra tutte le tariffe luce e gas quale conviene più di tutte.