Le tariffe luce e gas nel Mercato Libero sono definite da ogni fornitore e solitamente ricalcano la struttura dell’offerta di Maggior Tutela o del Servizio di Tutela, ma non è obbligatorio che sia così. I fornitori infatti sono liberi di fare il proprio prezzo basandosi innanzitutto sul costo dell’energia nel mercato all’ingrosso, ma possono offrire diversi sconti per premiare i clienti fedeli o invogliare altri utenti a diventare propri clienti.

come scegliere le Tariffe luce e gas mercato libero

I fornitori del Mercato Libero cercano di venire incontro ai clienti che si dimostrano disposti ad adottare alcune pratiche vantaggiose. Qualche esempio? La scelta della bolletta online, cioè il recapito della fattura via email, o l’addebito diretto sul conto corrente o su carta di credito. Queste due opzioni, ormai comunissime tra le tariffe luce e gas del Mercato Libero, permettono di risparmiare sul prezzo finale.

Le scelte dei fornitori del Mercato Libero sono comunque condizionate dal prezzo generale della materia prima energetica, e su questo le compagnie possono intervenire poco. Ci sarà quindi un peso importante dell’energia elettrica (costo €/kWh) o del gas naturale (costo €/SMC) consumati nel prezzo della bolletta ed è solitamente questo uno dei punti di forza nelle proposte delle aziende, che in qualche modo riescono ad offrire un costo basso della materia base. Ecco alcune tariffe luce e gas del Mercato Libero proposte dai principali operatori nazionali che offrono un prezzo conveniente dell’energia.


Nel controllare il prezzo finale delle tariffe luce e gas non bisogna dimenticare i costi fissi e le tasse presenti in bolletta, come il canone RAI presente nella bolletta luce dal 2016.

Trovare le tariffe migliori per luce e gas naturale nel Mercato Libero è importante. Ricorda che dal 1° gennaio 2023 il Sistema di Maggior Tutela verrà abolito e tutti gli utenti dovranno passare ad un fornitore del Mercato Libero.